︎︎︎ MANDORLO MANDOLINO





L’uso di consumare i ‘mandorlini’ ovvero la mandorla verde è molto antico e ancora diffuso in tutto il Medio Oriente. Ci sono delle cultivar più adatte ad essere utilizzate in questa fase verde perché con il frutto  più grande e polposo. La ‘Santa Caterina’ e ‘Mandorlone’ erano da noi le più diffuse. Grandi alberi di ‘Mandorlone’ sono  stata ritrovati nel comune di Città di Castello (PG), ma la varietà era molto diffusa un tempo in tutta l’Umbria e anche in Toscana e nelle Marche. Grande albero, vigoroso e rustico, a portamento espanso, coltivato in solitario tra sassi e sabbie. Fiorisce tardivamente. I fiori sono di colore bianco. Il frutto intero è di grandi dimensioni; il mallo esterno è poco tormentoso con la caratteristica forma con sutura pronunciata , il guscio è cordato, moderatamente poroso e semiduro, la mandorla di forma ellittica è di dimensioni medie, dolce ma non molto saporita. E’ più adatta al consumo fresco e si raccoglie a maggio per vari usi gastronomici.
The custom of consuming green almonds is very old and still widespread throughout the Middle East. There are cultivars more suitable to be used in this green phase because with the largest and fleshy fruit. The 'Santa Caterina' and 'Mandorlone' were the most popular in our areas. Large 'Mandorlone' trees were found in the municipality of Città di Castello (PG), but the variety was once widespread throughout Umbria and also in Tuscany and the Marche. Large tree, vigorous and rustic, with an open habit, grown alone among stones and sands. It blooms late. The flowers are white. The whole fruit is large in size; the external husk is not very hairy with the characteristic shape with pronounced suture, the shell is cordate, moderately porous and semi-hard, the elliptical almond is of medium size, sweet but not very tasty. It is more suitable for fresh consumption and is harvested in May for various gastronomic uses.
Dedicated to our
beloved Mary Rice.