︎︎︎ PERA VERNIA
La pianta madre è stata ritrovata nel comune di Città di Castello (PG). Non si sono ritrovati altri esemplari di questa varietà in zona e non se ne conosce l’origine. Può essere adatta alla coltivazione nelle zone di alta collina. L’albero è mediamente vigoroso, rustico e a portamento assurgente, è molto produttivo e fiorisce tardivamente. Questa pera è medio grande (gr. 150-170), di forma ovoidale, molto corta, con il peduncolo lungo e grosso. La cavità calicina è piccola e mediamente profonda. La buccia è molto spessa, di colore verde con rugginosità diffuse.
La polpa è bianca, poco succosa, con granulosità accentuata, di ottimo sapore specialmente cotta. I frutti vengono raccolti alla fine di ottobre, dopo che hanno avuto qualche brinata, a luna calante, con un po’ di ramo attaccato. Così si conservano anche appese, in fruttaio per molti mesi.
E’ un frutto molto rustico e molto serbevole. Adatto alle conserve e alla cottura sotto la brace, con un pizzico di zucchero sopra, si può gustare anche cotto nel vino e miele, sbucciato e senza semi.
The mother plant was recovered in the area of Citta’ di Castello (Perugia). No other specimens of this variety – the origin of which is unknown – have been found. It would be suitable for cultivation in the high hills areas. The tree is generally vigorous, rugged and with compressed habit. It is very productive and blooms late. This pear is medium-large, egg-shaped and very short. The stem is short and thick. The calyx is small and medium deep. The skin is very thick, green, with widespread russeting. The flesh is white, not too juicy, markedly granular and of very good flavor, especially when cooked. Harvest and ripening The fruits are harvested at the end of October when the moon is waning and after they have been through a few frosts. They are picked with a little part of the branch attached to the stem. It is a very hardy and very well storing fruit. It is suitable for jams and cooking in the coals, with a pinch of sugar sprinkled on top.